Dal 1921 in poi (Wilder “The Effect of Ketonemia on the Course of Epilepsy”, Mayo Clinic Bull. 2:307, 1921) i lavori scientifici sull’uso della dieta chetogenica come terapia per l’epilessia moltiplicarono. Dopo questo iniziale entusiasmo, negli anni ’40 e ’50 l’interesse per la dieta scemò rapidamente; solo a partire dagli anni ’70 venne riscoperta ed attualmente viene utilizzata come terapia nell’epilessia farmacoresistente nella maggior parte dei paesi del mondo. Negli ultimi anni, sono stati pubblicati numerosissimi lavori scientifici sull’utilizzo di questa dieta da parte di ricercatori di tutti e 5 i continenti e, soprattutto nei paesi di lingua inglese, l’appoggio da parte di associazioni di pazienti e di famiglie, è molto consistente e contribuisce alla diffusione e alla comprensione della dieta.