Deficit di Piruvato Deidrogenasi

Deficit di Piruvato Deidrogenasi

Il piruvato deidrogenasi è un complesso di enzimi che permette la trasformazione del cibo di cui ci nutriamo nell’energia di cui le nostre cellule hanno bisogno per funzionare. La carenza di questo complesso di enzimi determina l’accumulo della proteina piruvato e la sua trasformazione in acido lattico o la diminuzione nella produzione di energia, con danni soprattutto a carico del cervello, che necessita di un importante quantitativo di energia per funzionare e crescere.

È una malattia ereditaria causata dalla mutazione di uno dei geni (PDHA1, PDHB, DLAT, PDHX, PDP1) che, attraverso la produzione del complesso piruvato deidrogenasi, permettono la trasformazione della proteina piruvato in acetyl-CoA, come primo passaggio di un processo che porta alla produzione di energia per le nostre cellule. La trasmissione della malattia può avvenire ereditando il gene con mutazione dalla propria madre (trasmissione recessiva legata alla X) nel caso del gene PDHA1, oppure nel caso in cui entrambi i genitori siano portatori della mutazione (trasmissione autosomica recessiva), per i casi in cui sono coinvolti i geni PDHB, DLAT, PDHX, PDP1.

La gravità dei sintomi può variare molto da soggetto a soggetto. Nei casi più gravi, già alla nascita il bambino può presentare il peso al di sotto della norma, lesioni strutturali a carico dell’encefalo (più spesso nelle bambine) e aspetto somatico caratteristico. In altri casi, i sintomi si manifestano dopo la nascita del bambino, con incapacità di nutrirsi, letargia e aumento della frequenza respiratoria (tachipnea). Questi sintomi sono spesso associati ad accumulo di ammoniaca e di acido lattico nell’organismo.